Neo-Tokyo è risorta dalle ceneri della Terza Guerra Mondiale per diventare una megalopoli oscura e pericolosa, infestata da bande e terroristi. Il governo soffre di corruzione e mantiene solo un controllo simbolico sul potente esercito che impedisce il caos totale e nasconde i segreti del passato. Gli amici d'infanzia Tetsuo e Kaneda si immergono nel segreto più oscuro di Neo-Tokyo quando la loro banda di motociclisti si imbatte in un'operazione militare per recuperare un soggetto sperimentale fuggito. Tetsuo, catturato dai militari, viene sottoposto a esperimenti che lo rendono un potente sensitivo, ma, sfortunatamente per Neo-Tokyo, i poteri di Tetsuo vanno fuori controllo e lui si scaglia contro il mondo che lo ha oppresso! Niente può fermare le forze distruttive che Tetsuo esercita, tranne forse l'ultimo ragazzo a distruggere Tokyo.
Il film ha avuto un budget di produzione di 700 milioni di yen (5,5 milioni di dollari), con un budget combinato per la produzione e la pubblicità che ha raggiunto 1,1 miliardi di yen (9 milioni di dollari), rendendolo il film anime più costoso fino a quel momento.
Mentre la maggior parte dei disegni dei personaggi e delle ambientazioni sono stati adattati dal manga, la trama differisce notevolmente e non include gran parte dell'ultima metà del manga, che ha continuato a essere pubblicato per due anni dopo l'uscita del film. La colonna sonora, che attinge a piene mani dal gamelan tradizionale indonesiano e dalla musica noh giapponese, è stata composta da Shōji Yamashiro ed eseguita da Geinoh Yamashirogumi.
Akira è stato presentato per la prima volta in Giappone il 16 luglio 1988, distribuito da Toho; l'anno successivo è stato distribuito negli Stati Uniti da Streamline Pictures. Dopo varie uscite nelle sale cinematografiche e in VHS, il film si è guadagnato un seguito internazionale di culto, arrivando a guadagnare oltre 80 milioni di dollari in tutto il mondo con le vendite in home video. La critica lo considera uno dei più grandi film mai realizzati nei generi dell'animazione, dell'azione e della fantascienza, nonché una pietra miliare dell'animazione giapponese. È anche un film fondamentale per il genere cyberpunk, in particolare per il sottogenere cyberpunk giapponese, e per l'animazione per adulti. Il film ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare mondiale, aprendo la strada alla crescita degli anime e della cultura popolare giapponese nel mondo occidentale e influenzando numerose opere di animazione, fumetti, film, musica, televisione e videogiochi. Una scena iconica del film, nota come la scena dello "scivolo di Akira", è stata ampiamente citata e omaggiata in molte opere di animazione, film e televisione.
Il 16 luglio 1988, la terza guerra mondiale è stata scatenata dall'improvvisa distruzione di Tokyo. La metropoli è stata ricostruita come Neo-Tokyo su isole artificiali nella baia di Tokyo. Nel 2019, la città è afflitta da corruzione, proteste antigovernative, terrorismo, violenza di gruppo e violenza di gruppo, tanto che viene applicata la legge marziale per cercare di mantenere la pace. Durante una violenta protesta, la testa calda Shōtarō Kaneda guida la sua banda di vigilanti bōsōzoku, i Capsules, contro la banda di motociclisti rivale, i Clown. Il migliore amico di Kaneda, Tetsuo Shima, si schianta inavvertitamente con la sua moto contro Takashi, un ESPer fuggito da un laboratorio governativo con l'aiuto di un'organizzazione di resistenza. Assistito dal collega Masaru, il colonnello delle forze di autodifesa giapponesi Shikishima cattura Takashi, porta via Tetsuo e arresta le Capsule. Mentre viene interrogata dalla polizia, Kaneda incontra Kei, un'attivista del movimento di resistenza, e inganna le autorità per farla rilasciare insieme alla sua banda. Kei viene graziato, ma le Capsule vengono mandate in riformatorio come punizione.
In una struttura governativa segreta, Shikishima e il suo capo della ricerca, il dottor Ōnishi, scoprono che Tetsuo possiede potenti capacità psichiche simili a quelle di Akira, l'ESPer responsabile della singolarità che ha distrutto Tokyo nel 1988. L'ESPer Kiyoko avverte Shikishima dell'imminente distruzione di Neo-Tokyo, ma il consiglio comunale respinge le preoccupazioni del colonnello, inducendolo a considerare la possibilità di uccidere Tetsuo per evitare un altro cataclisma. Nel frattempo, Tetsuo scappa dall'ospedale, ruba la moto di Kaneda e si prepara a fuggire da Neo-Tokyo con la sua ragazza Kaori, ma subiscono un'imboscata da parte dei Clown. Le Capsule salvano Tetsuo e Kaori, ma Tetsuo inizia a soffrire di intensi mal di testa e allucinazioni e viene riportato in ospedale.
Dopo aver sentito il loro piano per salvare Tetsuo e gli altri ESP, Kaneda si unisce alla cellula di resistenza di Kei. All'ospedale, gli ESPers cercano di uccidere Tetsuo attraverso le allucinazioni, ma il tentativo viene sventato. Scoprendo le sue capacità telecinetiche, Tetsuo cerca gli ESPers in preda alla rabbia, uccidendo facilmente gli inservienti e i miliziani che gli sbarrano la strada. Il gruppo di resistenza si infiltra nell'ospedale e Kiyoko coinvolge Kei e Kaneda nei futili tentativi degli ESPers di fermare Tetsuo. Kiyoko dice a Tetsuo che Akira, che si trova in un deposito criogenico sotto il cantiere dello Stadio Olimpico, potrebbe aiutare Tetsuo con i suoi poteri. Dopo aver rifiutato tutti quelli che lo circondano, soprattutto Kaneda, Tetsuo fugge dall'ospedale per iniziare la sua caccia ad Akira.
Kei, usata da Kiyoko come mezzo per fermare Tetsuo, fa evadere lei e Kaneda dalla custodia militare per aver abbandonato il riformatorio. Il colonnello Shikishima organizza un colpo di stato contro il governo di Neo-Tokyo e ordina a tutte le forze militari di distruggere Tetsuo ad ogni costo. All'Harukiya Bar, ex ritrovo delle Capsule, Tetsuo affronta i compagni Yamagata e Kaisuke per la moto di Kaneda e uccide Yamagata dopo la sua protesta. Kaisuke riferisce la notizia a Kaneda, che giura di vendicare il suo amico, mentre Takashi porta via Kei. Tetsuo, scambiato per Akira dai cultisti, si scatena per Neo-Tokyo e arriva al deposito criogenico di Akira sotto lo stadio. Kei combatte contro Tetsuo, ma questi la sconfigge e riesuma Akira, solo per scoprire che i suoi resti sono stati sigillati in barattoli per la ricerca scientifica.
Kaneda affronta Tetsuo e lo combatte con un fucile laser, ma non riesce a fermarlo. Il Colonnello spara un'arma orbitale contro Tetsuo, distruggendo il suo braccio, ma Tetsuo distrugge l'arma prima che gli spari di nuovo. Il Colonnello e Kaori si avvicinano allo stadio, dove Tetsuo, ora con un braccio robotico, sta soffrendo molto e sta perdendo il controllo dei suoi poteri. Kaori tenta di trattenere Tetsuo mentre il Colonnello si offre di riportarlo in ospedale, di curare le sue ferite e di aiutarlo a controllare i suoi poteri, ma Tetsuo rifiuta. Kaneda affronta nuovamente Tetsuo che, indebolito dal braccio mancante, muta in una gigantesca massa di carne che inghiotte Kaneda e uccide Kaori. Mentre la massa cresce, gli ESPers rianimano Akira per fermarla. Dopo essersi riunito brevemente con i suoi amici, Akira crea una singolarità che attira Tetsuo e Kaneda in un'altra dimensione. Gli ESPers teletrasportano il Colonnello a distanza di sicurezza mentre la singolarità distrugge Neo-Tokyo in uno specchio della precedente distruzione di Tokyo. Accettano di salvare Kaneda, sapendo che non potranno tornare in questa dimensione.
Nella singolarità, Kaneda vive l'infanzia di Tetsuo e degli ESPers, compresa la sua amicizia con Tetsuo e l'addestramento psichico degli ESPers prima della distruzione di Tokyo. Gli ESPers riportano Kaneda a Neo-Tokyo, informandolo che Akira porterà Tetsuo al sicuro e che Kei sta sviluppando poteri psichici. Dopo aver assistito alla nascita di un universo, il dottor Ōnishi viene schiacciato nel suo laboratorio in rovina. Dopo aver consumato Neo-Tokyo, la singolarità scompare e l'acqua inonda il cratere lasciato al suo posto. Kaneda, in lutto per la perdita di Tetsuo, scopre che Kei e Kaisuke sono sopravvissuti e si allontanano a cavallo tra le rovine mentre il Colonnello guarda l'alba. Il film si conclude con Tetsuo che si presenta in un altro piano di esistenza.