Segnati da traumi e abusi, tre ebrei chassidici affrontano ostracismo, ansia e pericoli nel tentativo di lasciare la loro comunità ultraortodossa.
Il film segue le vite di tre ex membri della comunità chassidica di Brooklyn: Ari Hershkowitz, Luzer Twersky e Etty Ausch. Ognuno di loro lotta contro l'ostracizzazione dalla propria comunità e dalle proprie famiglie, rivelando al contempo come sono arrivati a lasciarla. Il film rivela anche la loro esperienza con il dubbio religioso, oltre che con l'abuso domestico e l'abuso sessuale infantile. Alcuni ricevono il sostegno di organizzazioni ex-Haredi come Footsteps, mentre altri lavorano per trovare un punto di appoggio nel mondo laico. Il film segue anche la consulente Chani Getter nel suo lavoro per aiutare gli ex ultraortodossi a inserirsi nel mondo esterno.