Hip-Hop Evolution presenta interviste personali e approfondite con i capostipiti del DJing, del rapping e della produzione, culminati in quella che oggi è considerata la musica hip hop e il rap, arricchendo la comprensione dei primi decenni dell'hip-hop. Tra gli artisti, i produttori, i DJ e i promotori originali figurano: DJ Kool Herc, Coke La Rock, Grandmaster Flash and The Furious Five, Fab Five Freddy, Marley Marl, Afrika Bambaataa, Kool Moe Dee, Kurtis Blow, Doug E. Fresh, Whodini, Warp 9, DJ Hollywood, Spoonie Gee, The Sugarhill Gang, Russell Simmons, Slick Rick, LL Cool J, Rick Rubin, Dana Dane, Vanilla Ice, Public Enemy, Michael Jackson, Perri "Pebbles" Reid, Jermaine Dupri & The Fat Boys.
Il primo episodio documenta la storia dell'iniziale festa hip-hop al 1520 di Sedgwick Avenue nel Bronx, dove DJ Kool Herc, che è così emerso come padrino della tradizione, fece da DJ alla festa di compleanno di sua sorella.
La serie ha continuato a presentare alcuni degli artisti più influenti del genere, senza i quali la sua forma attuale non esisterebbe, come Public Enemy, Beastie Boys, N.W.A, Ice-T, Rakim, Big Daddy Kane e LL Cool J, oltre a documentare Schooly D, di Filadelfia, come influenza per il gangsta rap sulla West Coast, come raccontato dalle parole di Ice T. L'opera si limita a raccontare la storia di quel periodo, documentando che fu il punto di svolta in cui l'Hip Hop si trasformò da movimento underground all'interno della musica in un genere mainstream, che esercita la sua influenza su tutta la cultura contemporanea.
Negli anni '70, DJ Kool Herc, Afrika Bambaataa, Grandmaster Flash e i primi rapper ritmici gettano le basi dell'hip-hop nel South Bronx.