Il ragazzo invisibile: Seconda generazione streaming nuovamente disponibile da maggio 2024

Tre anni dopo gli eventi del primo film, la madre adottiva di Michele Silenzi, Giovanna, è morta in un incidente d'auto e l'interesse amoroso di Michele, Stella - i cui ricordi sono stati cancellati mentalmente da Andre, il padre di Michele - non ricorda nulla di ciò che è accaduto nel sottomarino e si è fidanzata con Brando, che le ha fatto credere di essere il suo salvatore.

Nella classe di Michele arriva una nuova ragazza, Natasha, che ha una speciale abilità elementare, la pirocinesi. Durante una festa a casa di Brando, Natasha accende un fuoco per creare scompiglio in modo da poter stordire Michele, che si risveglia nella camera da letto di una casa nobiliare abbandonata e trova Natasha e una donna di nome Yelena, che gli rivela che la ragazza è sua sorella e che lei è la loro madre. Nel frattempo, alcuni Speciali sparsi per il mondo vengono rapiti.

Yelena spiega a Michele che ha bisogno di trasfusioni di sangue da parte sua e di Natasha per potersi rinforzare, dato che appartiene alla tipologia degli speciali di prima generazione. Le trasfusioni vengono eseguite dal Dottor KA, un medico appartenente alla categoria dei "normali" che lavora con Yelena da qualche tempo; la donna racconta al figlio che Andrey è stato misteriosamente rapito ed è convinta che il rapitore sia il crudele Igor Zavarov, un oligarca russo a lei noto come acerrimo nemico e sfruttatore degli Speciali. Il piano di Yelena consiste nel rapire Zavarov con l'aiuto di Michele e Natasha per fermare la sua campagna contro gli Speciali e salvare Andrey. Il rapimento deve avvenire mentre Zavarov si trova a Trieste per l'inaugurazione del suo nuovo gasdotto e Yelena affida a Michele il compito di entrare negli uffici della stazione di polizia e rubare i piani di sicurezza per il giorno dell'inaugurazione del gasdotto, scoprendo gli esatti movimenti di Zavarov. Grazie alla sua invisibilità, Michele riesce a portare a termine il compito rendendo sua madre orgogliosa di lui.

La famiglia inizia a conoscersi e ad amarsi: i due fratelli si confidano alcuni degli episodi chiave della loro vita vissuta in quegli anni. Natasha racconta di essere stata portata in Marocco e affidata a una brava donna, che poi morì. Suo fratello divenne il tutore legale di Natasha e iniziò a maltrattarla fino a cercare di approfittarsi di lei. Questo fino a quando la ragazza non scopre il suo potere, poco prima di essere salvata dalla madre; un giorno anche Natasha è incuriosita da un talismano notato in una gioielleria, Michele usa il suo potere per rubarlo per lei e, insieme, consegnano il gioiello alla madre che, felice di aver riformato la sua famiglia, lo indossa dicendo che non se lo sarebbe mai tolto.

Quella notte Yelena ricorda gli eventi successivi alla fuga con Andrey e i bambini. Mentre l'uomo era riuscito a salvarsi, Yelena era stata nuovamente catturata e rinchiusa in un istituto dove, con l'arrivo di Zavarov, gli esperimenti sugli Speciali per cercare di capire l'origine del loro potere erano diventati una vera e propria tortura. Solo il Dottor KA mostrava un certo rispetto per loro, ma Zavarov non si curava delle loro vite e quando, durante un esperimento, la ragazza elastica Katia morì, Yelena disse ad Artiglio che era giunto il momento di scatenare la ribellione. Gli Speciali presero il potere della fortezza ma non riuscirono a fermare Zavarov che si salvò su un elicottero. Mentre la maggior parte degli Speciali decise di tornare alla vita nascondendo le proprie abilità, Yelena volle ritrovare i suoi figli, con l'aiuto di Artiglio e del Dottor KA.

Arrivato il momento dell'inaugurazione del gasdotto, Yelena e Natasha dicono a Michele di salutare chiunque appartenga alla sua vita passata e Michele si reca nella palestra dove Stella e la sua amica Candela provano il loro ultimo numero di ginnastica artistica, in modo da vedere per l'ultima volta la ragazza che amava. Mentre sta per andarsene, il ragazzo nota un uomo e una donna, Cinetica e Morpheus, che rubano un portafoglio attraverso le sue modalità paranormali e, riconoscendoli come Speciali, il ragazzo li segue. I due entrano nella villa in cui Michele vive con la madre e la sorella e li seguono fino al seminterrato, dove si tiene una riunione in cui sono presenti Yelena, Natasha, il dottor KA e gli Speciali che sono stati rapiti in Europa. Yelena, che è la leader del gruppo, espone un piano estremo che dimostra come le torture subite da Zavarov l'abbiano resa così ribelle da renderla addirittura crudele: all'inaugurazione del gasdotto, il gruppo si recherà nel magazzino dove si trova l'impianto di generazione e vi verserà all'interno una sostanza esplosiva che, spinta dall'intensità del fuoco di Natasha, provocherà una grande esplosione che sterminerà oltre a Zavarov anche gran parte della popolazione di Trieste. Quindi è stata Yelena a rapire gli Speciali per poterli usare come alleati in quell'operazione che servirà a distruggere buona parte dei normali a cui appartiene Zavarov e a dare il segno della supremazia degli Speciali su di loro. Michele ora conosce la verità e vorrebbe avvertire la polizia ma Natasha, lasciata in eredità da Andrey, riesce a sentire i pensieri del fratello e lo blocca.

Michele è rinchiuso nella cella del seminterrato, rimprovera la madre di non essere in grado di agire in prima persona essendo troppo debole per farlo, e Yelena gli dà un'amara notizia: Il Dottor KA è riuscito a combinare il DNA degli Speciali di Seconda Generazione di Natasha e Michele in una macchina chiamata UTERO, grazie alla quale Yelena e gli Speciali alleati hanno riacquistato la loro piena forza. Ecco perché la madre aveva così tanto bisogno dei suoi figli. Natasha, che non ha avuto una vita accettabile come quella di Michele, è decisa a seguire la madre fino alla fine, mentre il ragazzo scopre che accanto alla sua cella c'è quella in cui è rinchiuso suo padre, rapito dalla madre e segregato lì per tutto il tempo per non aver approvato l'estrema ribellione di Yelena. Andrey, attraverso il legame mentale che ha con il figlio, gli mostra la verità su ciò che è accaduto a Giovanna: Yelena l'ha uccisa. Dopo essersi intrufolata nell'auto di Giovanna e averla anestetizzata, Yelena ha spinto l'auto e la poliziotta giù da un dirupo. Michele, in preda alla rabbia e alla frustrazione per quanto gli è stato rivelato, prende il controllo del suo potere mentale di manipolazione delle molecole e distrugge le pareti delle celle.

Michele e Andrey raggiungono la stazione di pompaggio del gasdotto dove Yelena e la squadra stanno per dare il via al piano. Natasha, sostenuta dalla madre, si prepara a colpire il generatore con il fuoco, ma Michele comunica telepaticamente con lei e le mostra le immagini dell'omicidio di Giovanna in modo da renderla consapevole dei prati incolti e irraggiungibili della madre. In lacrime, Natasha rivolge il suo dissenso alla madre, delusa dalle sue continue bugie in funzione dei suoi obiettivi. Yelena diventa invisibile e porta un raggio infuocato al generatore; Andrey trova e ascolta i pensieri della donna, la identifica e inizia a inseguirla. Alla fine, i due cadono abbracciati contro un ferro smussato che sporge dal pavimento, impalandosi entrambi.

Michele ha salvato i suoi amici e la città ma anche Zavarov, i tre aiutanti speciali se ne vanno suggerendo che continueranno la loro caccia da soli. Michele affronta Stella, che ora ha capito chi l'ha salvata quella notte e le chiede di mantenere il segreto. Davanti ai corpi dei loro genitori, i gemelli si abbracciano. Alla fine, il fratello e la sorella si abbracciano sul retro di un autobus e Michele mostra a un bambino normale il suo potere, per poi chiedergli di non rivelarlo a nessuno: si realizza, quindi, un altro rapporto di fiducia tra speciale e normale che sua madre non aveva creduto possibile.