Il dramma non lineare ruota attorno alle relazioni di un uomo comune con tre donne, concentrandosi su una notte con ciascuna di esse che ha portato a un evento che ha cambiato la sua vita.
Cities of Last Things (cinese: 幸福城市) è un film drammatico, diretto da Ho Wi Ding e uscito nel 2018.
Il film si apre nel 2056 con il suicidio di una persona senza nome che si getta dalla finestra di un appartamento e muore. La storia esamina, in ordine cronologico inverso, tre diversi momenti della vita di Zhang Dong Ling che portano al suo suicidio.
Il primo segmento inizia con uno Zhang di mezza età che vede sua moglie ballare in modo provocante con un altro uomo. Zhang aggredisce l'uomo e lascia la sala da ballo. Poi visita una prostituta e la vede iniettarsi un "fluido di ringiovanimento" che fa sembrare le donne più giovani. Prende una pistola dalla prostituta e se ne va. Poi visita un'altra prostituta, Ara (Grinberg), che gli ricorda una persona che conosceva da tempo. Zhang scansiona la sua targhetta identificativa, con cui tutti i cittadini sono marchiati, ma non riceve alcuna informazione. Zhang fa sesso con la ragazza che gli fa ricordare le immagini di Ara. Zhang, travestito da medico, visita il Ministro della Salute Shi Zhi-Wen, privo di sensi, in un ospedale pesantemente sorvegliato. Dopo aver svegliato Zhi-wen, gli ricorda chi è e gli spara. Dopo aver visitato la figlia, va a trovare l'amante della moglie che gli dice che lui e la moglie sono innamorati e che dovrebbe divorziare. Zhang allora lo aggredisce colpendolo alla testa con un oggetto. Zhang fa poi visita alla moglie e la strangola nel corso di una discussione sulle modalità di ottenimento dei fluidi di ringiovanimento. La polizia riesce a recuperare una registrazione dalla memoria della moglie e stabilisce che Zhang è l'assassino. La polizia invia un drone per arrestare Zhang nel suo appartamento, il quale spara al drone e si getta dalla finestra.
Il secondo segmento mostra Zhang da giovane mentre lavora come agente di polizia. Arresta Ara (Grinberg) per taccheggio. Durante il turno, il suo collega gli concede un po' di tempo libero per sorprendere la moglie con una torta. Trova il suo superiore, un giovane Shi Zhi-Wen, che sta facendo sesso perverso con la moglie. Zhang punta una pistola alla testa di Zhi-wen ma viene sopraffatto. Zhi-wen gli dice di tornare alla stazione. Zhang è tormentato dalle immagini della moglie che lo tradisce e cerca di suicidarsi, ma non riesce a farlo. Zhang entra nell'armadietto di Zhi-wen e getta il denaro (sporco) in tutto lo spogliatoio della stazione. Zhang se ne va e casualmente vede Ara che sta rubando. Invece di arrestarla, paga gli articoli che ha preso. Zhang viene quindi rapito e picchiato da Zhi-wen. Zhang torna con Ara a casa sua e finiscono per fare sesso. I due decidono di fuggire insieme, ma quando Zhang torna al lavoro viene arrestato per tangenti e nel suo armadietto vengono trovate ingenti quantità di denaro. Quando chiede di vedere il vicecapo, gli viene detto che ha fatto un casino per tutti e che dovrà passare 6 mesi in prigione. In questo modo, a quanto pare, non vedrà mai più Ara. Zhi-wen gli dice sarcasticamente che si prenderà cura di sua moglie mentre lui è in prigione.
Il terzo segmento mostra Zhang nei panni di un giovane in possesso di uno scooter rubato. Mentre scappa dalla polizia, si imbatte letteralmente nella sorella maggiore Wang che, per coincidenza, sta scappando dalla polizia. La polizia vuole che Wang diventi un informatore e lei rifiuta. Mentre Zhang viene processato per possesso di oggetti rubati, lui e Wang iniziano a parlare tra loro. Wang riconosce Zhang e gli dice che conosce sua nonna da molto prima che lui esistesse. Zhang dice a Wang che gli manca sua madre ma che la odia di più per averlo abbandonato. Quando la polizia fa firmare i documenti a Wang, Zhang riconosce il suo nome come quello di sua madre. Quando Wang gli chiede se può perdonare sua madre, lui risponde di no e chiede di essere trasferito altrove. Mentre sono entrambi davanti alla stazione di polizia in attesa di essere trasportati, l'agente chiede a Zhang se perdonerà sua madre perché resterà in prigione per molto tempo. Zhang risponde che lei lo ha scambiato per qualcun altro. Wang racconta a Zhang che c'era una signora che lo portava al parco e lo faceva sedere sull'altalena. Quando Wang viene portato via, grida a Zhang di essere una brava persona e di non fare la sua stessa fine. Mentre vengono portati via, Wang viene colpito da una persona che sta arrivando in moto. Il film si conclude con una sequenza di una donna con il suo bambino piccolo su un'altalena.