Black Mirror streaming nuovamente disponibile da gennaio 2023

Immagine tratta da Black Mirror
        6 stagioni

Guardati. Incollato alla sedia, con gli occhi impotentemente fissi sullo schermo inebriante e ipnotico del tuo computer, lo specchio nero attraverso il quale guardi il mondo che ti circonda. Hai passato innumerevoli ore ad assegnare etichette senza senso a luoghi che non sono reali e a persone che non incontrerai mai, e per cosa? Forse faresti meglio a classificare i tropi della tua stessa vita.

Black Mirror è una serie antologica britannica di fantascienza prodotta (e principalmente scritta) dal creatore di Dead Set Charlie Brooker. La serie si ispira a Ai confini della realtà e prende il nome dal riflesso visibile in uno schermo digitale oscurato. Gli episodi esplorano tutti la tecno-paranoia e il disagio generale nei confronti del mondo. Di solito sono ambientati in una distopia alternativa del presente o del futuro prossimo e spesso hanno toni cupi e satirici, anche se alcuni episodi sono più sperimentali e più leggeri.

Dalla sua prima edizione del 4 dicembre 2011, Black Mirror è attualmente composto da 22 episodi in cinque serie e uno speciale, oltre al film interattivo Bandersnatch, uscito alla fine del 2018. Le prime due serie e lo speciale sono stati trasmessi su Channel 4 tra il 2011 e il 2014, prima che lo show passasse a Netflix, dove si trova tuttora. La serie più recente è stata rilasciata il 5 giugno 2019; mentre Brooker si è detto inizialmente incerto sul futuro dello show, una sesta serie è stata annunciata nel maggio 2022, con un teaser nell'aprile 2023 che annunciava un'uscita nel giugno di quest'ultimo anno.

Poiché ogni episodio è ambientato nella propria continuità, in questa pagina si possono trovare solo i tropi ricorrenti. Esiste una pagina Recap per gli episodi, per cui ti preghiamo di inserire gli esempi specifici dell'episodio nella pagina appropriata.

Black Mirror si è esteso anche ad altre forme di media. Black Mirror Labyrinth, un labirinto percorribile presso il Thorpe Park Resort, è stato inaugurato nel maggio 2021, dopo essere stato ritardato dal 2020 a causa della pandemia COVID-19. Era prevista anche una serie letteraria di storie originali di Black Mirror curate da Brooker, ma è stata rinviata a tempo indeterminato nel 2018 a causa della sua mancanza di tempo per lavorarci.

Trailer: Serie 1, Serie 2, lo Speciale di Natale, Serie 3, Serie 4, Serie 5, Serie 6.

Ci sono 22 episodi in cinque serie e uno speciale, oltre al film interattivo Black Mirror: Bandersnatch (2018). Le prime due serie sono andate in onda sulla rete britannica Channel 4 nel 2011 e nel 2013, così come lo speciale "White Christmas" del 2014. Il programma è poi passato a Netflix, dove sono andate in onda altre tre serie nel 2016, 2017 e 2019. Una sesta serie è prevista per giugno 2023. Netflix ha prodotto due serie di webisode correlate e nel 2018 è stato pubblicato un libro che accompagna le prime quattro serie, Inside Black Mirror. Le colonne sonore di molti episodi sono state pubblicate come album.

La serie ha ricevuto il plauso della critica ed è considerata da molti recensori una delle migliori serie televisive degli anni 2010. Il programma ha vinto per tre volte consecutive il Primetime Emmy Award for Outstanding Television Movie per "San Junipero", "USS Callister" e Bandersnatch. Tuttavia, alcuni critici considerano la moralità della serie ovvia o citano il declino della qualità nel corso del tempo. A Black Mirror, insieme ad American Horror Story, è stato attribuito il merito di aver ripopolato il formato televisivo antologico e alcuni episodi sono stati considerati preveggenti dai recensori.

4,8
 
 
 

Trama (potrebbe contenere spoiler!)

Poiché Black Mirror è una serie antologica, ogni episodio è indipendente e può essere guardato in qualsiasi ordine. Il programma è un esempio di speculative fiction all'interno della fantascienza: la maggior parte degli episodi è ambientata in un futuro prossimo distopico con tecnologie inedite che esaltano un tratto della cultura contemporanea, spesso internet. Un esempio è "Crocodile", dove il dispositivo Recaller utilizzato per visualizzare i ricordi di una persona è la principale differenza rispetto al mondo moderno. Molte di queste tecnologie comportano l'alterazione del corpo o della coscienza umana, con una scarsa attenzione alla moralità di queste azioni. Forniscono comodità o libertà all'utente, ma esacerbano i tratti problematici della personalità. Adrian Martin di Screen ha scritto che molti episodi descrivono "emozioni e desideri umani di base" che "si intersecano e vengono stravolti da un sistema tecnologico che invariabilmente va fuori controllo e porta alla catastrofe". Le ambientazioni sono generalmente patriarcali e capitaliste. I temi ricorrenti in Black Mirror sono la privacy e la sorveglianza dei dati, la realtà virtuale, l'individualismo e il consumismo. Molti episodi presentano colpi di scena.

Tuttavia, i singoli episodi esplorano diversi generi. Gli episodi di crime fiction includono i police procedural "Hated in the Nation" e "Smithereens" e il noir nordico "Crocodile". L'horror e l'horror psicologico sono presenti rispettivamente in "Black Museum" e "Playtest". Il primo episodio, "The National Anthem", contiene commedia nera e satira politica. Alcuni episodi utilizzano caratteristiche di generi più leggeri, come il romanticismo in "San Junipero" e "Striking Vipers", la commedia romantica in "Hang the DJ" o la space opera in "USS Callister". Altri generi includono il dramma ("Quindici milioni di meriti"), il thriller psicologico (Black Mirror: Bandersnatch), la narrativa post-apocalittica ("Metalhead") e il film di guerra ("Uomini contro il fuoco").

Black Mirror può essere visto come una visione negativa dell'incessante ricerca del progresso scientifico e tecnologico. La maggior parte degli episodi si conclude in modo infelice. Tuttavia, i personaggi che considerano attentamente i rischi della tecnologia con cui si cimentano hanno un lieto fine, come in "San Junipero". Juliana Lopes di Via Panorâmica ha sostenuto che le ambientazioni distopiche ricordano il concetto di spettacolo del marxista francese Guy Debord, secondo il quale i mass media creano alienazione e un'utopia irraggiungibile da perseguire per gli individui. Ad esempio, in "Nosedive", la protagonista Lacie cerca di ottenere una vita utopica attraverso la superficialità e la performatività, in una società in cui il successo sui social media contribuisce ad un elevato status socio-economico. Gli accademici, scrivendo su Quarterly Review of Film and Video, hanno scoperto che gli episodi di Black Mirror rientrano in un genere di "film-gioco mentale", in cui i protagonisti sono disorientati e le narrazioni sono non lineari o frammentate. Tra i film di questo genere ci sono Inception (2010) e Eternal Sunshine of the Spotless Mind (2004); queste opere mostrano spesso l'inaffidabilità dello Stato, della tecnologia o della famiglia.

Alcuni critici ritengono che gli episodi prodotti sotto Channel 4 avessero un tono più britannico o condividessero qualità estetiche non presenti nelle serie successive. Al contrario, gli episodi di Netflix, tra cui "Nosedive", "San Junipero", "USS Callister" e "Hang the DJ", evidenziano un'estetica pastello, l'uso della nostalgia degli anni '80 o '90 e toni più leggeri rispetto agli episodi di Channel 4. La frequenza dei lieto fine e l'uso positivo della tecnologia aumentano nelle serie successive.

Gli episodi successivi contengono allusioni a uova di Pasqua, ovvero piccoli riferimenti ad altre puntate. Ad esempio, il canale di notizie fittizio UKN ricorre tra un episodio e l'altro e l'azienda Fence's Pizza appare sia in "USS Callister" che in "Crocodile". Un gran numero di uova di Pasqua si trova nei ticker delle notizie e nei feed dei social media mostrati nei vari episodi. L'episodio finale della quarta serie "Black Museum" contiene riferimenti a tutti gli episodi precedenti della serie. La canzone "Anyone Who Knows What Love Is (Will Understand)" (1964) di Irma Thomas appare in diversi episodi: "Quindici milioni di meriti", "Bianco Natale", "Uomini contro il fuoco", "Coccodrillo" e "Rachel, Jack e Ashley Too". Gli attori si ripresentano raramente tra un episodio e l'altro, ma un piccolo numero è apparso in ruoli non correlati. Hannah John-Kamen ha interpretato la cantante Selma in "Quindici milioni di meriti" e la giornalista Sonja in "Playtest"; Michaela Coel è apparsa come agente del check-in di una compagnia aerea in "Nosedive" e come membro dell'equipaggio Shania in "USS Callister"; Daniel Lapaine ha interpretato il personaggio minore Max in "The Entire History of You" e il medico Daniel in "Black Museum".

Alcuni autori ritengono che gli episodi di Black Mirror siano ambientati in un universo condiviso, a causa dell'abbondanza di uova di Pasqua o di collegamenti tonali e tematici nell'intero programma. Fan e giornalisti hanno cercato di stabilire cronologie concrete tra gli episodi. I commenti del creatore della serie Charlie Brooker su questo argomento sono cambiati nel tempo. Inizialmente ha descritto l'ambientazione del programma come un "universo artistico" o "universo psicologicamente condiviso". Dopo l'uscita della terza serie, ha dichiarato che una battuta in "Hated in the Nation" che fa riferimento al crimine centrale di "White Bear" stabilisce un collegamento "canonico" tra le due serie. Brooker ha detto che "Black Museum" "sembra effettivamente implicare che si tratti di un universo condiviso". Tuttavia, ha descritto le uova di Pasqua del 2018 come "un'ulteriore struttura per i fan" e non come una considerazione che limita la progettazione dei nuovi episodi.

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Tipologia

Serie TV

Stagioni

6

Autori

Charlie Brooker

Cast

Alex Lawther Alice Eve Andrea Riseborough Andrew Gower Andrew Scott Angourie Rice Anthony Mackie Babs Olusanmokun Benedict Wong Brenna Harding Bryce Dallas Howard Cherry Jones Chloe Pirrie Clint Dyer Cristin Milioti Damson Idris Daniel Kaluuya Daniel Rigby Domhnall Gleeson Douglas Hodge Faye Marsay Georgina Campbell Gugu Mbatha-Raw Hannah John-Kamen Hayley Atwell Jake Davies James Norton Jason Flemyng Jerome Flynn Jesse Plemons Jessica Brown Findlay Jimmi Simpson Jodie Whittaker Joe Cole Jon Hamm Kelly Macdonald Kiran Sonia Sawar Lenora Crichlow Letitia Wright Lindsay Duncan Mackenzie Davis Madeline Brewer Madison Davenport Malachi Kirby Maxine Peake Michael Kelly Michael Smiley Michaela Coel Miley Cyrus Oona Chaplin Owen Teague Rafe Spall Rory Kinnear Rosemarie DeWitt Rupert Everett Tammy Brown Toby Kebbell Topher Grace Wyatt Russell Yahya Abdul-Mateen II

Caratteristiche

Spiazzante Acclamato dalla critica Complotti Contro il sistema Inquietante Thriller Cyberpunk Distopico Antologico Fantascienza - TV Britannico

Audio

Tedesco Inglese - Audiodescrizione Inglese Britannico - Audiodescrizione Spagnolo - Audiodescrizione Spagnolo Europeo Francese Italiano Ucraino

Sottotitoli

Tedesco Greco Inglese Francese Italiano Ucraino
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