Dopo aver scontato la pena per il tentato omicidio di un procuratore distrettuale, l'ex poliziotto in disgrazia Joe Denton torna a casa in cerca di redenzione. In imbarazzo per i suoi genitori e abbandonato dalla sua ex moglie, sembra che le cose non possano andare peggio. Ma poi Joe si ritrova intrappolato nel casino che si è lasciato alle spalle, nel fuoco incrociato tra uno sceriffo corrotto, un procuratore distrettuale vendicativo e un boss mafioso che sa troppo.
Small Crimes è un film poliziesco americano del 2017 diretto da E. L. Katz da una sceneggiatura di Katz e Macon Blair, basata sull'omonimo romanzo di Dave Zeltserman. Il film ha come protagonista Nikolaj Coster-Waldau nel ruolo di Joe Denton, un ex poliziotto appena uscito di prigione per tentato omicidio. Il film è interpretato anche da Gary Cole, Molly Parker, Macon Blair, Pat Healy, Jacki Weaver e Robert Forster. Small Crimes è stato presentato in anteprima al South by Southwest l'11 marzo 2017 ed è stato distribuito da Netflix il 28 aprile 2017.
Joe Denton, un ex poliziotto corrotto, viene rilasciato dal carcere. Sei anni prima, mentre era sul libro paga della mafia, Denton aveva aggredito il procuratore distrettuale Phil Coakley, guadagnandosi l'inimicizia della polizia e il soprannome di "sbirro spaccatutto". Dopo aver scoperto che la sua ex moglie ha lasciato la città con i loro figli, si trasferisce dai suoi anziani genitori. Denton cerca la sua ex moglie su internet e alla fine riesce a trovare un numero di telefono. Dopo aver parlato brevemente con una delle figlie, l'ex moglie prende il telefono e minaccia di sporgere denuncia se le contatterà di nuovo.
Denton passa davanti a un bar mentre torna a casa. Pur essendo un alcolista in via di guarigione, entra e ordina un drink. Il suo amico Scotty, il fratello del partner ucciso da Denton, lo accoglie e gli offre tutto l'aiuto di cui ha bisogno. Una giovane donna chiede a Denton un passaggio a casa. Denton è sorpreso quando la ragazza rivela di essere la figlia di Coakley e si insanguina intenzionalmente. Alle sue grida di aiuto, due uomini trascinano Denton dalla sua auto e Denton li picchia selvaggiamente. Dopo che Denton viene interrogato dalla polizia, Coakley ammette che le prove confermano la sua storia e chiede con riluttanza se Denton vuole sporgere denuncia. Denton rifiuta, dicendo di voler lasciare la sua storia nel passato, con il disgusto di Coakley e del tenente Pleasant, che lo definisce una vergogna.
Pleasant, che si rivela essere anch'egli corrotto, chiede a Denton di uccidere il boss della mafia Manny Vassey, che ha trovato la religione sul letto di morte. Pleasant spiega che la coscienza sporca di Vassey potrebbe portarlo a confessare a Coakley. Pleasant promette di aiutare Denton a rinegoziare i termini dell'accordo con la sua ex moglie se ucciderà Vassey. A casa sua, Vassey nega le voci. Quando Vassey si addormenta, Denton inizia a soffocarlo, ma viene interrotto da Charlotte Boyd, l'infermiera dell'ospizio di Vassey. Denton la ringrazia senza problemi per il suo lavoro e lascia la casa, dove incontra il sadico figlio di Vassey, Junior. Junior minaccia di uccidere Denton, infuriato per il fatto che Vassey lo veda mentre evita il suo stesso figlio.
Frustrati dal suo comportamento sospettoso, i genitori di Denton chiedono spiegazioni. Quando non credono alle sue bugie, Denton li accusa con rabbia di non avere fiducia nella sua redenzione. Denton incontra nuovamente Boyd in una tavola calda e i due iniziano a frequentarsi. Dopo che Pleasant minaccia lui e i suoi genitori, Denton interroga Boyd per trovare un modo per accedere a Vassey. Quando il tentativo fallisce, Pleasant gli suggerisce di uccidere Coakley. Denton si introduce in casa di Coakley ma non riesce a farlo. Invece, corrompe Toni, una prostituta che Coakley frequenta, affinché lo registri di nascosto.
Denton posiziona una telecamera nella stanza d'albergo di Coakley e aspetta in una stanza vicina l'arrivo di Coakley. Durante l'incontro con Coakley, arriva Rooster, il fidanzato di Toni. Spinto dalla gelosia, Rooster uccide Toni e viene ucciso da Coakley. Denton assiste alla sparatoria e aspetta che Coakley se ne vada prima di correre nella stanza per cercare la telecamera. Rendendosi conto che Coakley ha trovato e preso la telecamera, Denton torna a casa sconfortato.
Dopo un'altra discussione con i genitori, in cui il padre gli chiede di andarsene, un aggressore sconosciuto spara diversi colpi di pistola nella casa dei genitori di Denton, ferendo la madre. Denton confessa a Boyd, con cui si è avvicinato, che la situazione è andata fuori controllo. Lei gli assicura che si risolverà e, all'insaputa di Denton, uccide Vassey. Junior coglie Boyd sul fatto. Denton viene rapito dagli scagnozzi di Junior e quest'ultimo rivela di aver torturato e presumibilmente ucciso Boyd. Le proteste di Denton, che afferma di non essere coinvolto nella morte di Vassey, vengono interrotte dall'arrivo di Scotty.
Denton e Scotty uccidono Junior e i suoi scagnozzi, ma Scotty viene colpito. Denton tenta di salvare Scotty ma si ferma quando scopre che è stato Scotty a sparare a sua madre. Coakley aveva rivelato a Scotty che era stato Denton a uccidere suo fratello su ordine di Junior. Denton lascia Scotty a morire e riceve una telefonata da Pleasant che lo informa che Coakley è morto in un incidente stradale. Coakley si era distratto, guardando la registrazione dell'uccisione di Rooster mentre guidava.
Denton mette a soqquadro la casa dei suoi genitori alla ricerca di denaro sporco che avevano trovato e nascosto prima di cacciarlo di casa. Dopo aver trovato i soldi e aver espresso il desiderio di consegnarli ai suoi figli, il padre di Denton dice che non permetterà a Denton di avvicinarsi ai bambini, temendo che gli impulsi autodistruttivi di Denton possano danneggiarli. Quando Denton chiede incredulo cosa possa fare suo padre per fermarlo, il padre di Denton lo pugnala. In punto di morte, Denton cancella le impronte del padre dal coltello e aggiunge le sue, per far sembrare la ferita autoinflitta.