Dharam Sankat Mein streaming disponibile da maggio 2017

Immagine tratta da Dharam Sankat Mein
    127 minuti

Il signor Dharam, all'età di 55 anni, scopre di essere stato adottato da una famiglia indù dopo che il padre musulmano lo aveva abbandonato e cerca di incontrare suo padre, che versa in condizioni critiche, ma l'Imam gli chiede di diventare musulmano. Quello che segue sono una serie di eventi comici

Dharam Sankat Mein è uscito il 10 aprile 2015 e ha ricevuto recensioni contrastanti dalla critica.

3,3
 
 
 

Trama (potrebbe contenere spoiler!)

Dharampal Trivedi (Paresh Rawal), di professione ristoratore, vive in una famiglia indù gujarati di Ahmedabad con la moglie e i due figli grandi. Estremamente derisorio nei confronti dei musulmani, inizia le sue giornate con le vecchie canzoni di un cantante pop Punjabi Sikh, Manjeet Manchala (Gippy Grewal), che ora ha smesso di produrre album ed è scomparso misteriosamente. Inoltre, litiga regolarmente con un vicino musulmano, Nawab Mehmood Nazim Ali Shah Khan Bahadur (Annu Kapoor). Un giorno, Dharampal visita il caveau della banca della madre defunta per raccogliere i suoi effetti personali. Trova dei documenti di adozione che attestano che è stato adottato nel 1960 e che i suoi genitori biologici erano musulmani. La cosa lo sconvolge, vista la sua avversione per i musulmani, e decide di mantenere il segreto. Alla fine ammette a Nawab di essere anche lui musulmano e di dover trovare il suo vero padre, Meer Shaukat Ali, per potergli parlare. Scoprono che Meer è in condizioni critiche a causa dell'età avanzata e vive in una casa di riposo. L'Imaam che si prende cura di Meer dice a Dharampal che se Meer vedesse che il suo unico figlio è stato cresciuto come un non musulmano, potrebbe causare gravi danni alla sua salute. Pertanto, dice a Dharampal di imparare a diventare un vero musulmano e di tornare a incontrare Meer quando sarà pronto.

Con l'aiuto di Shah, Dharampal inizia a imparare le abitudini dei musulmani. Tuttavia, l'Imaam rifiuta la richiesta di Dharampal di incontrare nuovamente Meer, sostenendo che non si presenta ancora come un vero musulmano. Nel frattempo, il figlio di Dharampal, Amit, si innamora di una ragazza di nome Shraddha e per poterla sposare deve farsi accettare dal padre di lei e dalla sua famiglia. Il padre di Shraddha è un devoto seguace di un dio spirituale di nome Neelanand (Naseeruddin Shah). Cercando di far colpo sul padre di Shraddha, Amit chiede a Dharampal di seguire anche lui Neelanand e di diventare spirituale. Tuttavia, in un'occasione, Dharampal finisce per ammettere pubblicamente di essere nato musulmano. La famiglia di Dharampal e il padre di Shraddha ne sono testimoni e Neelanand consiglia al padre di Shraddha di non far sposare Shraddha con Amit. Per questo motivo, la famiglia di Dharampal lo abbandona. Viene intentata una causa contro Dharampal per aver offeso i musulmani e in tribunale l'Imaam funge da testimone di come Dharampal detesti l'Islam. La sua testimonianza si ritorce contro quando Nawaab, ora avvocato di Dharampal, accusa l'Imaam di aver cercato di convertire ingiustamente Dharampal all'Islam.

Il tribunale concede a Dharampal il permesso di visitare Meer malato. Tuttavia, prima che arrivino alla casa di riposo, Meer è già morto. Furioso per l'intera situazione, Dharampal cerca di far cadere Neelanand, la causa principale della maggior parte dei suoi problemi. Scopre per caso che l'occhio di Neelanand si contrae a causa di una rarissima anomalia che causa la contrazione della palpebra, di cui soffre anche Manchala. Questo ricorda a Dharampal che Manchala era scomparsa anni prima e fa coincidere le voci di Manchala e Neelanand, confermando che si tratta della stessa persona. In seguito, si imbuca in un evento di Neelanand e rivela a un folto pubblico che Neelanand è in realtà un sikh nato e che è stato un cantante pop truffaldino e senza carattere, con diverse cause intentate contro di lui per relazioni adulterine con molte donne. Fa un discorso su come la religione che una persona segue non dovrebbe avere importanza, purché si comporti in modo corretto. Alla fine la famiglia di Dharampal si riappropria di lui e ad Amit viene concesso di sposare Sharaddha.

Tipologia

Film

Durata

127 minuti

Regista

Fuwad Khan

Cast

Alka Badola Kaushal Annu Kapoor Auritra Ghosh Manoj Raghubir Sharma Mukesh Bhatt Murli Sharma Naseeruddin Shah Paresh Rawal Rushita Pandya

Caratteristiche

Irriverente Bollywood Film Dramedy Indiano

Audio

Hindi

Sottotitoli

Arabo Tedesco Greco Inglese Francese Italiano Rumeno
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