Qualcosa di strano si è abbattuto sulla terra. Il regno si sta deteriorando. Le persone iniziano a comportarsi in modo strano... La cosa ancora più strana è che le persone iniziano a vedere i draghi, che non dovrebbero entrare nel mondo degli umani. A causa di tutti questi strani eventi, Ged, un mago errante, sta indagando sulle cause. Durante il suo viaggio, incontra il principe Arren, un giovane adolescente sconvolto. Sebbene Arren possa sembrare un giovane adolescente timido, ha un grave lato oscuro che gli conferisce forza, odio, spietatezza e non ha pietà, soprattutto quando si tratta di proteggere Teru. Per la strega Kumo questa è un'opportunità perfetta. Può usare le "paure" del ragazzo proprio contro colui che lo aiuterebbe, Ged.
Tales from Earthsea (ゲド戦記, Gedo Senki, letteralmente "Cronache di guerra di Ged") è un film anime epic fantasy giapponese del 2006 co-scritto e diretto da Gorō Miyazaki, animato dallo Studio Ghibli per Nippon Television Network, Dentsu, Hakuhodo DY Media Partners, Buena Vista Home Entertainment, Mitsubishi e Toho e distribuito da quest'ultima società. Il film si basa su una combinazione di elementi della trama e dei personaggi dei primi quattro libri della serie Earthsea di Ursula K. Le Guin (A Wizard of Earthsea, The Tombs of Atuan, The Farthest Shore e Tehanu) e della serie manga Shuna's Journey di Hayao Miyazaki. Il titolo del film prende il nome dalla raccolta di racconti Tales from Earthsea, pubblicata nel 2001. La trama era "completamente diversa" secondo l'autrice Ursula K. Le Guin, che disse al regista Gorō Miyazaki: "Non è il mio libro. È il tuo film. È un buon film", anche se in seguito espresse il suo disappunto per il risultato finale. In Giappone è stato pubblicato un adattamento a fumetti del film.
Mentre una galea da guerra naviga attraverso una tempesta, due draghi combattono sopra le nuvole e uno di loro muore. Nel regno di Enlad, il mago reale Root proclama che i draghi sono il segno di una perdita di equilibrio nel mondo. Il re è alle prese con le malattie che colpiscono il suo regno e con la scomparsa di suo figlio, il principe Arren. Nel cuore della notte, Arren uccide il padre, gli ruba la spada e fugge dal castello.
Arren viaggia nel deserto e viene salvato dai lupi dall'arcimago Sparviero. Insieme raggiungono la città di Hort Town. Quando Arren esplora la città da solo, salva una giovane ragazza di nome Therru dai negrieri, ma in seguito viene catturato dallo stesso schiavista, Hare. La sua spada viene gettata in mare. Sparviero salva Arren dalla carovana di schiavi e lo porta in una fattoria gestita da Tenar, il più vecchio e grande amico di Sparviero, che vive con Therru.
L'intervento di Sparviero contro la carovana di schiavi di Hare fa arrabbiare Lord Cob, un potente stregone e signore di Hort Town, che vuole che l'arcimago venga portato al castello. Nel frattempo, Sparviero dice ad Arren che sta cercando un modo per ristabilire l'equilibrio, poi riprende la sua ricerca a Hort Town. Lì compra la spada di Arren dalla bancarella di un mercante e riesce a sfuggire alla cattura da parte di Hare mentre viene a conoscenza del castello di Cob.
Arren confessa a Therru di aver ucciso suo padre e di sentire una presenza sconosciuta che lo segue. Per questo motivo, Arren lascia la fattoria, ma viene raggiunto dalla presenza, che è un'immagine speculare di se stesso. Arren cade a terra privo di sensi dopo essere inciampato in una palude mentre fuggiva dall'immagine. Cob lo porta al castello, dove manipola Arren affinché riveli il suo "vero nome", Principe Lebannen, per controllarlo. Nel frattempo, Hare cattura Tenar come esca per attirare Sparviero nel castello, lasciando Therru legata a un palo come messaggero. Si libera e incontra Sparviero, che le dà la spada di Arren da consegnare ad Arren. Sparviero irrompe nel castello per salvare Tenar e affronta Cob. Sparviero scopre che Cob sta facendo crollare l'equilibrio del mondo aprendo la porta tra la vita e la morte per cercare di ottenere la vita eterna. Sparviero cerca di avvertire Cob dei pericoli che comporta l'alterazione dell'equilibrio e Cob invia Arren per ucciderlo. Sparviero libera il principe dal controllo di Cob ma viene catturato da Hare dopo essersi indebolito.
Nel frattempo, Therru vede il duplicato di Arren e lo segue al castello, dove rivela di essere la luce di Arren e dice a Therru il suo vero nome. Therru entra nel castello e apprende dell'esecuzione di Sparviero e Tenar all'alba. Trova Arren, colpevole e senza speranza, e gli ridà speranza, chiamandolo con il suo vero nome e confidandogli il suo vero nome, Tehanu. I due si precipitano a salvare Sparviero e Tenar. Arren affronta Cob, che cerca di ucciderlo. Arren combatte e alla fine sfodera la sua spada, che era stata sigillata con la magia. Arren taglia la mano di Cob che impugnava il bastone. Non potendo usare i suoi poteri magici, Cob inizia rapidamente a invecchiare. Cattura Therru e fugge verso la torre più alta del castello, inseguito da Arren. Messo alle strette Cob, Arren cerca di spiegare a Cob ciò che ha imparato sulla vita e sulla morte da Therru e Sparviero, ma l'avvizzito Signore Oscuro si rifiuta di ascoltare e usa l'ultima parte della sua magia per strangolare a morte Therru. Invece di morire, Therru rivela la sua vera forma di drago, che possiede una vita eterna. Therru uccide Cob con il suo soffio di fuoco e salva Arren dal crollo della torre.
Sparviero e Tenar lasciano il castello mentre Therru e Arren atterrano in un campo dove Therru si trasforma nuovamente in un umano. Arren dice a Therru che partirà per casa per pentirsi del suo crimine, ma che un giorno tornerà a trovarla. Dopo che lui e Therru si sono riuniti con Sparviero e Tenar, i quattro trascorrono del tempo insieme. Arren e Sparviero partono per Enlad, salutando Therru e Tenar. Therru alza lo sguardo per vedere i suoi compagni draghi in volo, a indicare che l'equilibrio del mondo è stato ristabilito.